Il brigante Alessandro Pasteu Arena ha iniziato un'interessante ricerca
negli archivi del parlamento britannico e in particolare nei dibattiti della
House of Commons, a partire dal 1832 fino al 1865. Incrociando il nome di Lord
Palmerston con i termini Due Sicilie, Napoli o Sardegna, ha scoperte notizie
veramente interessanti contenute in atti pubblici a tutti accessibili.
Ve ne proponiamo qualcuna, anzi, facciamo raccontare tutto ad Alessandro
"Ero scettico sui rapporti Savoia-Palmerston per vari motivi, ma
quando ho letto sul Corriere del mezzogiorno del 1° gennaio 1888 (dalla
biblioteca nazionale napoletana interattiva) che l'“amato” senatore Pica
frequentò Lord Palmerston durante l'esilio, allora sono andato più a fondo. Sono andato sul sito del parlamento britannico (http://www.parliament.uk/)
per poi spostarmi nella House of Commons (http://www.parliament.uk/business/commons/) e nei suoi archivi (http://hansard.millbanksystems.com/lords).
Digitando il nome di Palmerston è possibile visionare
tutti i dibattiti cui egli prese parte dal 1850 (http://hansard.millbanksystems.com/people/viscount-palmerston).
Ho salvato tutti i documenti fino al 1865 nel cui
titolo appariva un qualsiasi collegamento con le Sicilie, Napoli e il Regno di
Sardegna.
Segnalo i documenti più importanti
· Le prime tensioni con l'Inghilterra
nascono nel 1840
House of commons, Disputa
con Napoli - 01 maggio 1840 (http://hansard.millbanksystems.com/commons/1840/may/01/dispute-with-naples#S3V0053P0_18400501_HOC_6):
“Il visconte Palmerston ha ricevuto una lettera,
datata 17 aprile, in cui c’è scritto che la rappresaglia è cominciata e che
l’Hydra (Nave inglese, ndr) è approdata nel porto di Napoli”
· La questione delle miniere di zolfo
04 maggio 1840, Napoli (http://hansard.millbanksystems.com/commons/1840/may/04/naples#S3V0053P0_18400504_HOC_7)
“Il visconte Palmerston dice:[…]Allo stesso tempo un’offerta simile è stata
avanzata dal governo francese a quello napoletano. […]Questa offerta è stata
accettata dal governo di Napoli. […]Gli ordini di rappresaglia non sono stati
sospesi”
· I moti siciliani del 48-49 furono
finanziati dall'Inghilterra
18 marzo 1849, Affari di Sicilia (http://hansard.millbanksystems.com/commons/1849/may/18/affairs-of-sicily#S3V0105P0_18490518_HOC_8)
"Mr. Bankes dice: […] il permesso dato da lui (Palmerston, ndr) per il
trasporto di materiali militare dai magazzini di Sua Maestà per l’ovvio uso dei
siciliani insorti e per l’incoraggiamento dato a questi partiti che hanno
formato il governo degli insorti”
· La proposta di Palmerston per
legittimare gli accordi con i Savoia
House of commons - 26 marzo 1855, Il messaggio della
regina - L'accordo militare con la Sardegna (http://hansard.millbanksystems.com/commons/1855/mar/26/the-queens-message-the-military#S3V0137P0_18550326_HOC_23)
“Lord Palmerston dice: Mi alzo, sir, per proporre al comitato una
risoluzione per permettere a S.M. di adempire all’accordo che, attraverso un
trattato, ha stipulato con il re della Sardegna. .[…]Siamo ricorsi al
parlamento per permettere a S.M. di accettare il servizio volontario di
guarnigione di una porzione della sua “Militia” nel Mediterraneo. […] Secondo
tale trattato, la Sardegna s’impegna a fornire una forza ausiliaria di 15.000
uomini per cooperare con gli eserciti di Inghilterra e Francia […] Ma siccome
l’invio di un esercito di tale portata ad un paese lontano deve essere
necessariamente accompagnato da una considerevole spesa, è stato accordato da
S.M. e dal governatore della Sardegna che tale spesa debba essere accordata dal
parlamento per permettere a S.M. di anticipare 1.000.000 di sterline alla
Sardegna per sostenere la spesa di tale spedizione. La Sardegna deve pagare il
4% di interessi sul prestito. […] Il prestito è di 1.000.000 di sterline
quest’anno e 1.000.000 il prossimo anno”
· Rimorsi sulla brutalità dei mezzi, prova dell'inumanità dei soldati savoiardi
"House of commons, Eccessi in Sud Italia - 14
maggio 1862 (http://hansard.millbanksystems.com/commons/1862/mar/14/italy-rumoured-excesses-in-southern#S3V0165P0_18620314_HOC_8):
“Sir George Bowyer dice:[…]Sono stato recentemente informato che
l’Arcivescovo di Amalfi è morto e che il suo corpo si trovava nella cattedrale;
e che, mentre il funerale era cantato dal clero, un gruppo di rivoluzionari è
entrato nella chiesa brandendo dei pugnali e hanno ripetutamente colpito il
corpo del prelato. Sono stato anche informato […]che le tombe della famiglia
reale nella chiesa di Santa Chiara erano sul punto di essere attaccate e
violate dal partito rivoluzionario, e si crede che la polizia piemontese
volesse appoggiare questo oltraggi”
Questi sono solo un minimo numero della mole totale dei discorsi nelle faccende unitarie. In tutto ho raccolto circa 80 documenti riguardanti Palmerston. Tali documenti sono degli anni 1832, 1840, 1847, 1848, 1849, 1850, 1851, 1855, 1856, 1857, 1859, 1860, 1861, 1862
Alessandro"
Dopo aver letto questi passaggi, qualcuno crede ancora alla favoletta dei
Mille valorosi e del condottiero alto biondo e dal bianco cavallo?
Francesca Di Pascale - Briganti
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