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mercoledì 17 dicembre 2014

NOTIZIE E CURIOSITA' MERIDIANE

Nasce la rubrica: "Notizie e curiosità meridiane", in collaborazione con la piattaforma I-SUD, cercheremo di raccogliere notizie, curiosità e tutto ciò che provenga dalle nostre terre.
A curare la rubrica saranno due "storiche" admin di Briganti. Buona lettura



a cura di Francesca Di Pascale


Elenco articoli

(clicca sul titolo per leggere gli articoli)

- Il Canto a Figliola, antenato del freestyle hip hop!

- La minestra maritata, un piatto antico!

- Tammorre, Triccheballacche, Scetavajasse, Nacchere e Putipù!

- Rituali e Tradizioni di fine anno dal mondo

- L' 'urdemo 'e ll'anno

- Luisa Conte, capocomico!

- Pitagora ed il suo grande amore per la città di Crotone

- La Calabria patria di grandi scacchisti!

- 'O rraù ca me piace a me m' 'o ffaceva sulo mammà!!!

- Perché Santo Stefano è “rosso di calendario”?

- Tutt' ‘o ssupierchio è na supirchiaria. Buon Natale!

- "… per la Vigilia de lo Santo Natale ce vonne Vermicielli co la mollica de pane e vongolelle...." La cena della vigilia di Natale, a Napoli!

GRANO TIMILIA, UN ANTICO SICILIANO!

- I Monti Iblei, dove lo scontro tra la Placca Africana e quella Europea imperversa da milioni di anni

- Mostro...il Diavolo……sul presepe!

- Il Cirneco dell'Etna, un vero siciliano!

- Tommie Smith e John Carlos, simboli di tutte le battaglie di liberazione, emancipazione e autodeterminazione

- La Casa dei Conigli, da Nola agli studi di Rai YoYo per incantare tutti i bambini



- Notte d'arte 2014, notte di cultura, amore e bellezza a Napoli 

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a cura di Daniela Alemanno



Elenco articoli

 (clicca sul titolo per leggere gli articoli)

 
- Il Bisso tarantino, quando il mare vestiva con la sua seta

- Bruno Sammartino da Pizzoferrato, The Living Legend

- Quando l' Epifania è la Pasquetta ...

- «Con le idee e il coraggio di Peppino noi continuiamo»

- Attenzione! Arrivano i Cucibocca!

- Elvira Notari. Quando il cinema era Donna

- Putignano, la Festa delle Propaggini e il Carnevale più lungo del mondo!

- Torna la grande magia del Presepe Vivente di Matera

- In Molise si augura "Buon Anno" cantando

- 'A Madonneja di Pizzo Calabro, tra leggenda e religiosità

- La Festa degli Innocenti, usanze dimenticate del Sud

- Il Carretto Siciliano: una vera e propria opera d' arte!

- Taranto. La casa natia di Paisiello va in fiamme

- Problemi con lo studio? Da Potenza arrivano i Cervellotik!

- Il fuoco danza! La caratteristica sfilata delle Panare di Spongano

- “Quelle ‘Ndocce fiammeggianti che rischiarano la gelida notte della vigilia..."

- Con la tradizionale Squilla, a Lanciano è già Natale!

- Il Ciolo, ovvero il Canyon del Salento

- Nasce beNac, l' app dei No Al Carbone di Brindisi

- Lo scempio di Porto Miggiano, in provincia di Lecce

- I confetti Mucci compiono 120 anni. Ad Andria la storia ha il profumo dello zucchero

- La Basilicata allunga la lista dei Borghi più belli d' Italia. E' la volta di Viggianello

- I TRABUCCHI DEL GARGANO DIVENTANO PATRIMONIO STORICO

- RICORDANDO TITO SCHIPA

- SALVIAMO IL MARE E IL FUTURO DI QUESTA TERRA

- TAP, il presidente dell'Ordine degli ingegneri della provincia di Lecce dice NO
 

lunedì 19 maggio 2014

"Ad esempio, Io resto a sud...ed il Sud riparte da Napoli"


“Ad esempio, Io resto a sud – Il rapporto tra economia e territorio attraverso acquisto e consumo consapevole”. 
Il tema racchiuso in questo titolo, a noi Briganti, è estremamente caro. Fin da quando, leggendo le considerazioni di Zitara in merito, abbiamo compreso l’importanza rivoluzionaria che i nostri consumi avrebbero potuto assumere se orientati “verso sud”, abbiamo intrapreso una vera e propria battaglia sul Comprasud in tutte le sue estensioni.
Perciò, proprio a questo tema, abbiamo dedicato il convegno di sabato 17 maggio all’Hotel Ramada di Napoli, con la espressa volontà di ribadire tutti i progressi fatti in quattro anni, di valutare tutto quanto è ancora necessario fare e di ascoltare alcuni tra i protagonisti principali della battaglia del Comprasud, ovvero, gli imprenditori.

All’impresa è stata dedicata la parte centrale del convegno con gli interventi di estremo interesse di Bruno Zarzaca che ha aperto un ristorante “Amico Bio Spartacus Arena” all’interno del complesso archeologico dell’Arena di Santa Maria Capua Vetere, di Giuseppe Sciretta di I-sud che ci ha illustrato il progetto innovativo www.i-sud.it che condivide con Nicola Cristhian Rinaldi, Dario Scalella che ci ha parlato dei suoi elicotteri biposto fatti a Napoli, Piero Meo autore dei progetti  Comprassieme e Checksud. Tutti, pur trasmettendo grande passione per il proprio lavoro e per la propria terra hanno evidenziato le difficoltà che è necessario superare quotidianamente per “fare impresa da sud”. Sullo stesso aspetto si è incentrato l’intervento di Diego Giovinazzo, segretario generale di Confimpresa Campania, partner dell’evento assieme ad I-sud, che ci ha spiegato come rompere i vincoli che ci impediscono di intraprendete.

Alla lettura dei graditissimi saluti di Francesco Tassone ai convenuti, segue l'intervento di Marco Esposito, segretario di Unione Mediterranea. Il giornalista ha sottolineato il fatto che noi stiamo compiendo una rivoluzione che si concretizza nella nostra possibilità di scelta che possiamo utilizzare quando compriamo un prodotto e quando eleggiamo chi deve rappresentarci. Nando Dicè, presidente di Insorgenza Civile, ha compiuto un parallelismo tra il Comprasud ed il disastro ambientale deIl’llva di Taranto, invitandoci ad essere costantemente “arrabbiati” perché il sistema Italia, l’Impresa Italia, è creata contro di noi.
Di estremo interesse, il contributo di Antonio Di Gennaro, agronomo che ci ha parlato della nostra agricoltura e della Terra dei fuochi, termine che, ha sottolineato, non dovrebbe più essere utilizzato. Di Gennaro ha affermato: "Noi produciamo un'agricoltura di qualità che vendiamo all'estero e che vendiamo bene. Nel tranello della verdura avvelenata siamo caduti soprattutto noi. I campionamenti fatti a tappeto non hanno rilevato una sola partita fuori norma. COOP compra qui le fragole e le porta in Germania e non può sbagliare. Eppure in tv passo un messaggio negativo sui nostri prodotti che sono, invece, i migliori al mondo"

Un piccolo momento ludico ci è stato offerto dal musicista Pietro De Luca Bossa che ci ha presentato il suo ultimo lavoro dal titolo “Sovversione Irrimediabile” in cui cita alcune frasi celebri di Carmine Crocco.
Un “fuori programma” molto apprezzato, è stato l’intervento di Mauro Squillante, mandolinista nonché socio dell'associazione Briganti, che ci ha raccontato del suo atto di amore verso la nostra terra e la nostra cultura: riportare in vita l'uso e lo studio del mandolino napoletano, l'unico strumento che accanto al nome ha l'indicazione della provenienza. Grazie al suo costante impegno, il mandolino divenuto uno strumento desueto è tornato a diffondere il suo incantevole suono in tante scuole di musica sparse nel nostro sud.

I lavori del convegno si sono conclusi con i saluti di Vittorio Terracciano di Confimpresa Campania, anche lui socio dell’associazione Briganti, agli intervenuti.

I convenuti hanno avuto la possibilità di gustare i taralli artigianali gentilmente offerti dall’azienda “Il Tarallificio del Pozzo” di Rocchetta Sant’Antonio (FG) avviata da due ragazzi che hanno deciso di lasciare il nord per fare impresa nella propria terra, di acquistare le originalissime t-shirt identitarie di Napoli Tà-Ttà che fa cultura del territorio, di assaggiare il vino e l’olio biologico dell’azienda Chimenti di Sannicardo (BA), di nutrirsi di cultura presso lo stand di Editore Mediterraneo.

Il convegno ci ha arricchiti molto in termini di conoscenza e di esperienza, con i suoi  oltre 100 partecipanti e i 760 contatti streaming, tuttavia, il momento che maggiormente abbiamo fatto nostro e che ci ha nutriti di più dal punto di vista umano è stato l’assemblea dell’associazione Briganti che si è tenuta al mattino. Abbiamo avuto modo di conoscere una piccola rappresentanza dei nostri associati con i quali ci siamo confrontati sulle attività svolte e con i quali abbiamo valutato le iniziative future. I soci ci hanno offerto il loro patrimonio di esperienze di vita spesso vissuta lontano dalla propria terra e ci hanno invogliato con il loro entusiasmo e la loro fiducia ad andare avanti e a crescere in numero per essere sempre più incisivi nella tutela dei nostri territori. A ciascuno di loro va il nostro più sentito ringraziamento e l’assicurazione che quello di sabato 17 a Napoli, è stato solo il primo di una lunga serie di incontri che ci vedranno coinvolti assieme a accomunati dalla passione per la nostra terra.

Briganti 
Associazione Briganti